L’associazione ViTA21 si costituisce ufficialmente il 7 marzo 2013 a Catania, ma le sue radici affondano nell’estate del 2012, durante la prima Settimana Estiva in Sicilia per famiglie di bambini con sindrome di Down. È stato in quell’occasione che un gruppo di genitori ha deciso di trasformare la condivisione di esperienze e il sostegno reciproco in un progetto concreto.
Tra i soci fondatori figurano Massimo Di Stefano, Attilio Interliggi, Annamaria Ippolito, Gianluca Marletta, Marco Milazzo e Lucio Ticli.
Fin dall’inizio, però, ViTA21 è andata oltre i confini di Catania, creando una rete di famiglie legate non solo dalla sindrome di Down, ma da un profondo senso di comunità e di condivisione quotidiana. Le Settimane Estive sono state un punto di incontro straordinario che ha generato legami autentici e duraturi con famiglie provenienti da tutta Italia: dal Veneto alla Calabria, dalla Campania all’Umbria, fino alla Lombardia e a molte altre regioni. Non è stata solo un’esperienza di supporto reciproco, ma una vera e propria famiglia allargata, che ha arricchito la vita di ciascuno con momenti di condivisione, aiuto e amicizia, ben oltre le tematiche legate alla disabilità. Tra queste famiglie, un posto speciale è occupato dalla famiglia Franzese. Paolo Franzese, in particolare, ha rappresentato una figura chiave nei primi anni dell’associazione per quanto riguarda l'ingresso nel mondo del web: è stato lui a creare il primo logo di ViTA21 e ad accompagnarci in un mondo virtuale sconosciuto, che per anni ha rappresentato il ponte in grado di abbattere le distanze tra le varie famiglie. Il logo non era solo un simbolo grafico, ma l’inizio di un’identità che ha permesso a ViTA21 di raccontarsi, crescere e stringere collaborazioni a livello nazionale. Dal logo al primo sito web, e da lì a una rete sempre più ampia. Dopo oltre dieci anni di attività, incontri e Settimane Estive, ViTA21 ha fatto un grande passo avanti con la creazione di CaSA21 nel 2024. Questo luogo, situato nella sede storica della famiglia Capodanno, non è solo il centro operativo dell’associazione, ma un simbolo del nostro percorso e della nostra voglia di guardare al futuro. CaSA21 è un punto di ritrovo per ragazzi con e senza disabilità, ma anche per genitori, volontari e amici. È uno spazio dove il vissuto quotidiano si intreccia con nuove esperienze, un luogo di inclusione, di racconti, di sorrisi e di opportunità.
La forza di ViTA21 è il suo fortissimo senso di famiglia allargata, costruito nel tempo grazie a tutte le persone che hanno scelto di essere parte di questo progetto. È questa sinergia unica che ci spinge a continuare a crescere, con la convinzione che ogni passo avanti sia solo un nuovo inizio.